Una settimana trascorsa tra negozi e centri commerciali, ore su internet alla ricerca di informazioni per non presentarmi impreparato al Black Friday, poi qualche soldo in meno in tasca e qualche punto in più sul morale, in cameretta mi ritrovo anche qualcosa di cui prima non necessitavo, ma la mia assenza al cinema è stata giustificata con nuovi pezzi da collezione home video e un triplo appuntamento in sala in quest'ultimo weekend con la convinzione di portare avanti questa nuova rubrica sul blog a cadenza bisettimanale.
Ancora in programmazione nelle sale c'è Cosa fai a Capodanno? così ho pensato di inserirlo in classifica anche questo weekend giusto per sottolineare una volta in più il mio disgusto per questa prima opera da regista di Filippo Bologna, ma se per Il Grinch e Bohemian Rhapsody non ho avuto dubbi di valutazione, qualche dubbio mi ha suscitato il rifacimento ultra action di Robin Hood, film che con il biopic sulla rock band dei Queen ha in comune la capacità di dividere in due la critica perché per il primo causa di perplessità sono le intenzioni di modernizzare e rendere contemporaneo un eroe classico, intenzioni non messe bene in pratica poiché il risultato è quasi un cinecomic in stile Marvel o DC, per il secondo sono le inesattezze narrative, le omissioni, le imprecisioni o piccole invenzioni commesse riguardo la vita reale e personale di Freddie Mercury e le attività della band a favore di esigenze cinematografiche e di spettacolarizzazione.
👎 FLOP
👍 TOP
#2 IL GRINCH
Che sia in versione Live-action con un straordinario Jim Carrey mattatore assoluto oppure in trasposizione animata con la voce di Alessandro Gassmann (Benedict Cumberbatch in lingua originale) come quella proposta da Illumination Entertainment, il più amato classico di Natale scritto in rima dal Dr. Seuss nel 1957 è il film perfetto da vedere proprio in questo magico periodo dell'anno perché più di ogni altra storia riesce a infondere nello spettatore tra risate e commozione lo spirito natalizio e un messaggio di ottimismo assoluto.
Il buffo personaggio dal pelo verde e il carattere scontroso, musone e brontolone non ha bisogno di presentazioni così come le sue gesta e la sua missione di rovinare il Natale al piccolo Villaggio di Chistaqua colpevole di essere un tantino rumoroso e festoso, una minaccia quindi per la pace e la tranquillità del Grinch. Una missione che si rivela non molto semplice dopo l'incontro con la piccola Cindy-Lou. Il film creato dai "papà" dei Minions con i precedenti titoli condivide lo stile d'animazione, i colori e la grafica lasciano gli spettatori più piccoli a bocca aperta.
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