Il weekend appena concluso è stato povero di calcio in TV, ma fortunatamente ricco di film al cinema. Un palinsesto ricco e variegato mi ha permesso di vedere complessivamente ben sei film contando però anche l'anteprima di Widows - eredità criminale avvenuta lo scorso martedì sera e la prima visione targata Netflix, ovvero La ballata di Buster Scruggs dei fratelli Coen, vista comodamente nel salotto di casa venerdì pomeriggio. Sabato e domenica, due lunghi pomeriggi passati all'interno del multisala più vicino a casa, tra comode poltrone e calde vaschette di popcorn sulle ginocchia mentre fuori si abbatteva un imprevisto temporale con temperature drasticamente in calo e tuoni acusticamente innocui all'interno delle insonorizzate sale. Sabato e domenica, due lunghi pomeriggi dedicati al cinema e suddivisi catalogamene per mio personale ordine mentale in: "Sabato action" caratterizzato dalla visione di Overlord e Red Zone - 22 miglia di fuoco e "domenica all'italiana" caratterizzata dalla visione di Ti presento Sofia e Cosa fai a Capodanno?. Sei film visti, ma non necessariamente sei recensioni da scrivere perché a parte le parole già spese per Widows - eredità criminale il nuovo thriller di Steve McQueen e Cosa fai a Capodanno? per il quale esprimerò quanto prima tutto il mio disgusto, ho pensato bene di lanciare un nuovo format su questo blog, un unico articolo che in base a personali parametri vuole indicare quali siano stati i migliori e i peggiori titoli in programmazione nelle sale italiane durante il fine settimana.
Ammetto di aver riscontrato qualche difficoltà nella valutazione di Red zone e Ti presento Sofia, ovvero quale posizionare sul gradino più basso del podio dei migliori film del weekend e quale sul gradino più basso dei peggiori. Due pellicole completamente diverse, dal sapore opposto, come un piatto di pasta troppo pieno di ingredienti il primo, come un piatto di pasta insipido il secondo, ma soprattutto se mai ve lo steste chiedendo non ho ancora visto Animali fantastici - i crimini di Grindelwald, ma il nuovo capitolo della saga più magica della storia del cinema nata dall'immaginazione e dalla penna di J. K. Rowling non potrei mai oggettivamente valutare o classificare poiché mi vede particolarmente e emotivamente coinvolto.
👎 FLOP
#3 TI PRESENTO SOFIA
Sono stato molto indeciso, ma alla fine ho posizionato il film diretto da Guido Chiesa al terzo gradino del podio, considerandolo come il meno peggio tra i film flop in sale. Ti presento Sofia è un remake della commedia campione d'incassi in argentina Se permetti non parlarmi di bambini, in Italia propone la coppia di protagonisti composta da Fabio De Luigi, una garanzia nelle commedie moderne italiane, nel ruolo di Gabriele e la bravissima Michaela Ramazzotti nei panni di Mara, una vecchia amica che Gabriele decide di frequentare alla quale però gli nasconde l'esistenza di sua figlia Sofia per il semplice motivo che Mara non sopporta proprio i bambini. La commedia degli equivochi alla quale però non manca il messaggio moralistico e un indiretto insegnamento perché Gabriele durante il corso degli eventi scopre di essere un buon padre, magari un papello (papà + fratello) eccellente, ma non un figlio esemplare. Ti presento Sofia è una buona commedia per famiglie, ma l'aspetto che più mi ha deluso è stato il ritmo lento (inusuale per il genere) dei primi quarantacinque minuti, cronometrati al secondo, nei quali il film stenta a decollare, coinvolgere e divertire, un lasso di tempo troppo ampio che condiziona poi l'andamento dell'intera visione oltre alcune battute e gag poco d'effetto. Il film prodotto dalla Colorado film presenta nel cast nei panni di Chicco il fratello di Gabriele anche Andre Pisani per fortuna il componente più simpatico del duo comico PanPers, un personaggio secondario del tutto inefficace, se il film fosse un piatto di pasta sarebbe un piatto insipido al quale manca quel pizzico di sale in più, Fabio De Luigi da solo non basta come mattatore della commedia e spesso finisce per perdere l'attenzione a favore di Sofia, ovvero della piccola Caterina Sbaraglia.
#2 OVERLORD
Senza dubbio è il film che più di tutti ha deluso le aspettative (di sicuro le mie personali aspettative). La pubblicità inganna e Overlord è solo l'ultimo esempio, molto pubblicizzato e presentato con la spendita del nome di J. J. Abrams nel ruolo di produttore a tutti gli effetti più che un horror risulta essere un miscuglio di generi, un film trash, privo di personalità e identità, poco coinvolgente e ricco di riferimenti e dinamiche già viste. Alla vigilia dello sbarco in Normandia un gruppo di paracadutisti statunitensi finisce in un villaggio sperduto dove scopre che i nazisti stanno conducendo misteriosi esperimenti sugli esseri umani, una trama dai presupposti interessanti non ben sviluppati che ricalca i soliti luoghi comuni sui nazisti ai quali il cinema deve molto, davvero se non fossero esistiti qualche genio d'autore avrebbe dovuto inventarli.
#1 COSA FAI A CAPODANNO?
Qualsiasi cosa farò a Capodanno di sicuro sarà una esperienza migliore di quella vissuta in sala durante la visione del primo film da regista di Filippo Bologna. Come uno dei protagonisti recita nel finale: "C'è sempre altrove una festa migliore nella quale tu non ci sei", "la vita è dove sei" ed io invece mi sono chiesto: "Cosa ho fatto di male nella vita per essere in quella sala del cinema?". In una delle battute finali si riassume il mio parere sul film perché c'era sicuramente altrove nel multisala una sala che trasmetteva un film migliore nella quale io non c'ero. Avrei tanto da dire per esprimere il mio disgusto, magari scriverò una recensione dedicata, ma procediamo con ordine. Chi è Filippo Bologna? Apprezzato scrittore, ma soprattutto in ambito cinematografico un importante sceneggiatore che con altri autori condivide il David di Donatello 2016 per la miglior sceneggiatura di Perfetti sconosciuti. Ecco questo primo lavoro da regista sembra risultare una brutta copia di quel capolavoro assoluto del cinema italiano moderno, nonché di altri cult ambientati a tavola a causa di battute e gag non funzionanti per via di una non chiara identificazione o identità di genere, personaggi dal carattere non definito e dai comportamenti incomprensibili. E' una commedia? un thriller? un film drammatico? La piega che la trama prende non mi è per nulla piaciuta, nonostante un cast apprezzabile e performance interpretative discrete di Isabella Ferrari, Luca Argentero o Alessandro Haber autore di una performance teatrale, Cosa fai a Capodanno? risulta essere una commedia noir dalle 50 sfumature di grigio, nero o rosso e dalle squallide allusioni sessuali che si perde nella ricerca di originalità e spinta verso nuovi orizzonti. La pubblicazione poi di un trailer senza censure sul sito web per adulti è di cattivo gusto... insomma esperimento non riuscito.
https://ifilmchevededario.blogspot.com/2018/11/recensione-film-cosa-fai-a-capodanno.html
👍 TOP
#3 RED ZONE - 22 MIGLIA DI FUOCO
Continua il sodalizio artistico tra il regista Neyworkese Peter Berg e Mark Wahlberg anche nell'adrenalinico Red zone - 22 miglia di fuoco. E' vero che il troppo storpia e in Red zone si concentrano troppi stereotipi del genere action, trentacinque chilometri circa da fare in auto con l'aiuto della Red Zone, una squadra fantasma di uomini specializzati per scortare e proteggere un informatore inevitabilmente diventano interminabili, ma in tutta sincerità nonostante l'elevata e snervante mole di esplosioni, colpi non andati a segno, arti marziali e un logorroico James Silva, personaggio interpretato da Mark Wahlberg il film coinvolge ed a impressionare positivamente c'è un buon prologo, un sorprendente finale e nel mezzo una sceneggiatura matura.
#2 WIDOWS - EREDITA' CRIMINALE
https://ifilmchevededario.blogspot.com/2018/11/recensione-film-widows-eredita-criminale.html
#1 LA BALLATA DI BUSTER SCRUGGS
Consigliatissimo a chi ama e già conosce lo stile dei fratelli Coen. La ballata di Buster Scruggs non è un vero e proprio film, i cantastorie del cinema americano decidono di realizzare un opera dall'evidente carattere personale, frammentando la sceneggiatura strutturandola in sei episodi, indipendenti o quasi tra loro poiché l'episodio finale è alquanto emblematico e si presta a diverse interpretazioni, ambientati nel vecchio west. Ogni episodio termina inevitabilmente in modo tragico e vede protagonista personaggi senza un passato e senza un futuro, ma con un potente e credibile presente, ad alternarsi nelle interpretazioni ci sono attori straordinari come Tim Black, James Franco, Liam Neeson, Tom Waits e Zoe Kazan, ad alternarsi ci sono diversi generi dal primo molto musicale al drammatico passando per lo splatter sempre in pieno stile Coen, una Black commedy che lascia lo spettatore in un limbo fatto di stupore e risate. La ballata di Buster Scruggs è un film colto per via dei riferimenti alla cultura e alla letteratura americana, un film tecnicamente impeccabile dalla straordinaria fotografia e colonna sonora. Personalmente ho visto in ogni episodio un riferimento, quasi un omaggio alle storie e ai personaggi cinematografici più famosi della filmografia dei Coen, il vero difetto del film è che purtroppo non è possibile vederlo al cinema... almeno per ora!
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